“Le popolazioni del Veneto, non conoscono, si può dire altra minestra che il riso, e però lo cucinano bene e in tante svariate maniere.” Pellegrino Artusi, La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, 1891 Sono una grande appassionata di riso e risotti. Appena ne ho l’occasione vado nella zona delle risaie (gran fortuna vivere in Piemonte eh?) a scoprire nuove aziende o fare qualche corso per degustatori e molto altro (LEGGI QUI). Quindi, vedo un contest sul risotto…
“Perché la Mindful Eating. Perché la consapevolezza è vivere attimo per attimo con pienezza e senza aggiungervi interpretazione. E’ solo l’attimo.” Io sono un caso emblematico di cosa significhi rincorrere un peso ideale che “qualcuno ha deciso” passando da una dieta all’altra, prendendo per veri stereotipi ormai obsoleti e errati, con l’unico risultato di prendere sempre il doppio del peso e vivere un rapporto con il cibo frustrante e fallimentare… E quindi anche con me stessa. Fin quando ho praticato…
#staremeglio: Muffin alle carote
21 Marzo 2018“Una persona che si risveglia è come la luna riflessa nell’acqua: la luna non si bagna, l’acqua non s’increspa.” Direte voi, ma cosa c’entrano i Muffin con la Mindful eating? Mi sentirete parlare sempre più spesso di Mindful Eating… Io ho da poco iniziato questo percorso di consapevolezza e certo, non finisce dall’oggi al domani. Credo che sia davvero un metodo rivoluzionario per arrivare a #staremeglio e migliorare il nostro rapporto con il cibo. GUARDA IL VIDEO I segreti per…
“Flan” è un termine di origine francese ma, mentre in Francia indica una crostata salata o dolce, in Italia indica uno sformato cotto in diversi stampi di solito in forno a bagnomaria. Il flan più usuale è quello a base di verdure, ma può essere realizzato anche di solo formaggio, ed è un antipasto immancabile per una tavola piemontese accompagnato solitamente da una fonduta ricca e vellutata. Può essere cotto in stampi diversi e anche in pentola pressione e al…
Anche gli angeli mangiano fagioli…. Pellegrino Artusi nella ricetta n.384 del suo famoso ricettario “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” la nomina con il titolo “Fagiuoli a guisa d’uccellini” e sottolinea che in alcune trattorie toscane li ha sentiti chiamare fagiuoli all’uccelletto. Mentre alcuni sostengono che il nome derivi dagli aromi (in particolare la salvia) che servono ad insaporire gli uccelletti tanto cari all’antica tradizione culinaria toscana, per altri potrebbe derivare dalla birboneria dei toscani che in origine…