Oggi si parla molto della qualità di un prodotto, della scelta consapevole del cliente e della trasparenza della sua origine e produzione. Se viene semplice, parlando di piccoli produttori del territorio che coltivano seguendo la tradizione, il Km 0 e quant’altro, pensando alla Grande Distribuzione forse non è così immediato. In realtà, tutti acquistiamo al supermercato, approfittando delle offerte e scegliendo spesso la marca del punto vendita. Moda e possibilità economica a parte, guardiamoci in faccia… Non tutte le famiglie…
Dismettere il gesto infantile di affondare la faccia nella mezzaluna rosso acceso, riemergendone ristorati e ridenti solo per sputacchiare più o meno educatamente i semi, è come negarci un pezzo di allegria a costo zero (o quasi). Perché tra tutti i frutti l’anguria è sicuramente il più grande, sfrontato, dissetante, bandiera tricolore tradotta in bocconi golosi e freschissimi.(cit. Licia Granello) Una leggenda descrive l’anguria, data la sua forma di palla allungata, come uno dei primi giochi degli dei. Addirittura nell’Antico Egitto aveva una…
Le polpette di melanzane sono un must della gastronomia calabrese… tu come le prepari? Un’altra contaminazione, la Mortadella Bologna IGP ci ha messo ancora lo zampino (o lo zampone?! 🙂 ) Comunque voi la facciate,ne mangereste una vagonata e che dire del vantaggio di far mangiare la verdura anche ai bimbi più difficili? POLPETTE DI MELANZANE CON MORTADELLA BOLOGNA IGP … “Stuzzichevole”! SCOPRI LE ALTRE RICETTE CON LE MELANZANE…
La preparazione “a beccafico” è tipica della cucina siciliana. Qui realizzata con le melanzane. ma solitamente più conosciuta con le sarde… Ma da dove deriva questo termine “a beccafico“? Il nome del piatto deriva dai beccafichi volatili della famiglia dei Silvidi. In passato i nobili siciliani li consumavano, dopo averli cacciati, farciti delle loro stesse viscere e interiora. Il piatto era gustoso ma inavvicinabile al popolo in quanto bene di lusso. I popolani siciliani ripiegarono quindi sulle materie prime che potevano permettersi ovvero le sarde. Per…
“Il petonciano o melanzana è un ortaggio da non disprezzarsi per la ragione che non è né ventoso, né indigesto. Si presta molto bene ai contorni ed anche mangiato solo, come piatto d’erbaggi, è tutt’altro che sgradevole, specialmente in quei paesi dove il suo gusto amarognolo non riesce troppo sensibile” Pellegrino Artusi – “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” Sbalorditiva la storia di questo meraviglioso ortaggio. Infatti, se tutti avete creduto che la melanzana fosse nostro patrimonio gastronomico…