I Tajarin sono una pasta all’uovo tipica delle Langhe e del Monferrato, un tempo cucinati soprattutto nei giorni di festa. Non si conosce l’esatta comparsa di questo prodotto, ma rimane ancora oggi uno dei prodotti simbolo agroalimentari piemontesi. Ottimi con il ragù o il sugo di arrosto, li avete mai assaggiati?
Gli asparagi sono ottimi, ma troppo spesso ne sprechiamo una gran parte. Se pelati, i gambi possono essere cucinati per preparare un ottimo pesto, o per una frittata… Mai pensato di condirci una pasta?
SCOPRI ALTRI FORMATI DI PASTA TIPICI PIEMONTESI
I mie tajarin senza spreco
Ingredienti per 2 persone:
- 250 g di tajarin all’uovo
- Gambi di 1 mazzetto di asparagi
- 150 g di cubetti di pancetta
- 3 cucchiai di mandorle spellate
- 1/4 di bicchiere di vino bianco
- 1 gambo di cipollotto
- Olio evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Brodo vegetale q.b.
Preparazione
Tagliate la parte finale dei gambi che è molto dura ed utilizzatela per il brodo. Pelate le parti rimanenti dei gambi degli asparagi e tagliateli a rondelle sottili.
Tritate le mandorle fino ad ottenere una granella e tenetela da parte.
In una padella, fate rosolare bene la pancetta fin quando sarà croccante. Trasferitela in un piatto. Nella stessa padella, fate stufare il cipollotto tagliato fine. Unite le rondelle degli asparagi, salate e pepate leggermente. Sfumate con il vino. Portate avanti la cottura aggiungendo, quando necessario, il brodo caldo.
Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente, mi raccomando tenete da parte dell’acqua di cottura poiché è un tipo di pasta che si asciuga facilmente. Una volta cotta la pasta, scolatela e versatela in padella unendo un po’ d’acqua di cottura, la pancetta e un po’ di granella di mandorle. Saltate bene la pasta e servite con un filo d’olio e una spolverata di granella di mandorle a piacere…
… “Stuzzichevole”!
No Comments