Le cartellate (nella zona del barese carteddàte o scartilléte,o péttue oppure chelustre o ancora sfringioli, a Lucera crùstele, a Torremaggiore névole, nel salentino cartiddate, chiòsere a Gravina in Puglia), sono dei tipici dolci originari della Puglia e prodotti anche nelle regioni limitrofe (nèvole o crispelle in Calabria e rose o crispedde in Basilicata).
Le cartellate vengono preparate soprattutto a Natale e nella tradizione cristiana rappresenterebbero l’aureola o le fasce che avvolsero il Bambino Gesù nella culla, ma anche la corona di spine al momento della crocifissione.
L’importanza del tramandare il ricordo
Il regalo più bello che mi si possa donare è trasmettermi una ricetta tradizionale italiana o straniera che sia, perché credo sia fondamentale custodire un’identità che affonda le sue radici nel ricordo, nei sapori e nelle tradizioni. Mi sento arricchita e restituisco una mia ricetta per arricchire l’Altro a mia volta. Non bisogna dimenticare per continuare ad esistere e si può mantenere la propria identità conoscendo tutto il Mondo che ci circonda senza dimenticare se stessi.
In questo caso, la ricetta mi è stata insegnata da una signora di Torremaggiore (la mamma della mia amica Betty 🙂 )che le prepara ogni anno a Natale… Ne esistono di certo moltissime versioni ma, queste sono davvero ottime!
Cartellate della mamma di Betty
Ingredienti:
- 1 Kg di farina
- 100 g di burro
- 4 uova
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 3 cucchiai di zucchero
- 3 bustine di vanillina (io uso 1 cucchiaio di vaniglia)
- 1 bustina di lievito
- Vino bianco tiepido q.b.
- Olio per friggere
- Miele o mosto cotto per decorare
Preparazione
Su una spianatoia, formare una fontana con la farina, la vanillina, il lievito e lo zucchero. Al centro della fontana, aggiungere le uova, il burro fuso e il vino tiepido. Incominciate delicatamente a incorporare la farina agli ingredienti liquidi posti al centro. Man mano lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Lasciate riposare almeno 1 ora.
Stendete leggermente l’impasto e ricavate delle strisce. Aiutatevi con la nonna papera perché siano dello stesso spessore. Ottenete delle strisce di circa 5 cm e ripiegatele a metà, pizzicandole ad intervalli uguali, arrotolandole come chiocciole avrete formate le cartellate. ECCO QUI UN VIDEO PER AIUTARVI 🙂
Friggete le cartellate in abbondante olio e fatele scolare. Una volta raffreddate, cospargetele di miele o mosto cotto…
… “Stuzzichevoli”!
Approfondimenti
AIFB – “Mosto cotto, ficotto e sapa”
AIFB – “Gran Tour d’Italia: la Puglia”
La Cucina Italiana – “Cartellate, il dolce tipico”
Taccuini storici – “Ricetta cartellate pugliesi”
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