I Pyzy sono un piatto tipico polacco. Sono una delle varianti ripiene dei kluski, ravioli di solito vuoti tipici di questa cucina.
I Pyzy sono stati uno dei tre piatti proposti durante il mio evento “Piovono polpette”, realizzato in collaborazione con Savurè. E’ trascorso esattamente un anno e mi sembra di riuscire ancora a sentire l’adrenalina, la stanchezza, la felicità, la soddisfazione mescolarsi in un ricordo che rimarrà indelebile per sempre nel mio cuore.
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Come ci sono finite le patate in Polonia…
Le patate, in polacco “ziemniaki“, arrivano in Polonia a seguito della Battaglia di Vienna (11-12 settembre 1683), battaglia nella quale il re Giovanni III Sobieski sconfisse i Turchi. Il re scoprì questa pianta nell’orto botanico imperiale di Vienna e ne fece piantare alcuni tuberi nella sua tenuta estiva come omaggio alla moglie, una nobildonna francese, Maria Casimira Luisa de la Grange d’Arquien, chiamata affettuosamente con il diminutivo polacco di “Marysieńka”.
Quindi non vi sembrerà strano ritrovare le prime patate cucinate sule tavole reali… E da allora sono divenute simbolo della cucina polacca….
I miei Pyzy
La ricetta tradizionale dei Pyzy prevede l’uso di metà patate bollite e metà grattugiate a crudo e scolate della loro acqua. Io, per velocizzare, ho provato ad utilizzare solo quelle bollite ed è venuto bene, ma occhio a cuocerle al vapore e a scegliere quelle giuste!
Inoltre, per renderle più “piemontesi”, le ho condite con del burro nocciola e delle nocciole tostate. Ho anche aggiunto una bella spennellata di composta di prugne… Ci sta benissimo! Invece, nella tradizione polacca, insieme al burro vengono spesso serviti con pancetta o speck.
Ingredienti:
- 1 kg di patate
- 2 uova
- 500 g di carne macinata (manzo o vitello)
- 1 cipolla
- Sale e pepe
- Olio evo
- 1 foglia di alloro
- Burro
- Nocciole q.b.
- Fecola di patata q.b.
Preparazione
Fate cuocere le patata a vapore, schiacciatele e fatele intiepidire. Unite 1 uovo e della fecola di patate e formate un impasto come quello per gli gnocchi.
Per il ripieno: fate rosolare la carne con il burro e l’alloro. Insaporite con sale e pepe. A parte rosolate anche le cipolle tritate, unitele poi alla carne e frullate il tutto. Regolate di sale e amalgamate 1 uovo.
Con l’impasto, formate dei dischi grandi e riempiteli con un po’ di ripieno. Chiudeteli bene formando una palla. Fateli sbollentare in acua salata e quando verranno a galla, scolateli. Conditeli con burro e nocciole tritate….
… “Stuzzichevole”!
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