Era doveroso scrivere su ciò che è accaduto ormai due settimane fa a Cheese 2013, ospite dello stand Ferrari..
Sì, ci ho messo un po’, ma io ho bisogno di metabolizzare e di sentirmi ispirata… quindi sbocconcellando un pezzo di Parmigiano Reggiano di Montagna, ecco come si sono svolti i fatti 🙂
Al nostro arrivo vengo accolta dalle organizzatrici dell’evento (tra cui il sorriso di Maricler, di Cristina e delle altre foodblogger).
Il casaro della cascina di Bedonia (Parma), caseificio che entra nella famiglia Ferrari dal 2008, ci racconta con passione la filiera di produzione dell’eccellente Parmigiano Reggiano “Prodotto di Montagna”… Buono non solo per la qualità del latte e del lavoro accurato, ma si dice anche grazie al profumo che arriva in quella zona dal mare!
E prima di assistere all’apertura spettacolare delle forme, una delle Sorelle Ferrari, Silvia, ci accoglie raccontandoci dei primi passi dell’azienda, che risalgono niente meno che dal 1823, e scopro che hanno portato loro sul mercato il formaggio grattugiato confezionato: in quel momento ho pensato “Ma dai, davvero??”. Come è bello sorprendersi ancora per ciò che si apprende di nuovo.
Ok, è giunta l’ora di aprire le forme e di gustare in tutto il suo sapore e profumo il Grana e il Parmigiano appena aperti. Personaggi essenziali sono lo stagionatore e il battitore che garantiscono con il loro operato appassionato l’alta qualità dei prodotti Ferrari.
Ora, pronta per la conferenza e la degustazione: un’azienda così importante ha saputo distinguersi anche per la sua scelta di aiutare piccoli produttori.
Infatti, condivido pienamente le parole del Prof. Piero Sardo con le quali invitava le grandi aziende a porgere una mano ai piccoli produttori che per vari motivi economici, motivazionali, culturali rischiano di essere schiacciati dalla supremazia globale… Questo il succo del discorso.
Da qui, l’idea di accoppiare i prodotti Ferrari (Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Emmental) a 4 prodotti eccellenti Slow Food: miele Millefiori, miele dell’Ape Nera Sicula (ricorda l’aroma importante del miele di Castagno), marmellata di Mandarini e di Limoni. Devo ammettere tutti e quattro ottimi e dal gusto genuino.
Un ultimo “cheese” alla videocamera presentandoci e lasciando una ricetta, due chiacchiere e si può tornare a casa con emozioni e ricordi nel cuore per i sapori e le persone incontrati…. E il mio sorriso ne è una chiara testimonianza!
Scoprite altro sul sito di Ferrari Formaggi e andatemi a cercare sul sito di Cheese. Entrate anche voi a far parte degli appassionati dei formaggi.
Un ringraziamento a tutte:
Maricler – The chef in on the table
Valentina – Cucina&Cantina
Elena – Il giardino dei ciliegi
Sara – Feis Food
Alessandra – Ricette di cultura
Margherita – A casa mia blog
Tea – Tea’s kitchen
Micol – Muffin e dintorni
Nicole – Nicole Cappa
Un grazie speciale a Eugenia Montanaro e Cristina Maradini
CHEESE 2013
Ma Cheese non è stato solo i prodotti di qualità Ferrari…
La mia attenzione è stata attirata dalla grande varietà dei produttori italiani.
Stand di ogni regione hanno solleticato le mie papille e la mia curiosità.
Chi ha vinto? Dunque ho comprato del favoloso caciocavallo ragusano (che in Piemonte non si trova purtroppo), formaggio di capra siciliano, Sali aromatici e acciughe (sì perché Cheese non è solo sinonimo di formaggi) e infine i nostri cari amici del Poormanger (di cui ho già parlato).
A questo giro mi sono trattenuta in vista anche della fiera della Toma di Condove (dal 5 al 13 Ottobre 2013).
E tutto il resto? Assaggiato e fotografato, godetevi la gallery e maledicetevi per non essere venuti nel Paradiso del formaggio!!!
L’appuntamento con Cheese è ogni due anni in quel di Bra.
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